Invito tutti gli addetti marketing delle aziende di andare online per ascoltare cosa dicono i consumatori delle loro aziende su prodotti e servizi. I miei immediati interessi mi hanno spinto a cercare online, con la frase chiave Forum su qualità finestre, dubbi e incertezze, di chi sta per acquistare finestre nuove, e sicurezze di coloro che offrono i loro consigli.

Una lettura interessante anche se difficile. La richiesta di aiuto parte sempre da un confronto tra preventivi (prezzi), seguito dalla domanda: “È migliore la marca A o la B?” Le risposte indicano:

  • Una marca, sulla base di un’esperienza diretta (“Mi sono trovata bene”) o indiretta (“È stata scelta anche da mia cognata che è contenta”), se a rispondere è un consumatore.
  • Gli “esperti” aggiungono una giustificazione tecnica per rafforzare il loro consiglio anche se esprimono un’opinione.
  • Altri (consumatori o esperti) aggiungono ultriori dubbi consigliando di verificare chi eseguirà la posa e quali materiali utilizzerà.

 

I social media sono diventati la voce del consumatore e le aziende sono costrette ad ascoltarla.

Jonathan Houston


Non è infrequente che la discussione si sposti dalla marca del serramento alla marca dei profili
. In questi casi il confronto avviene tra Veka e Aluplast (ad esempio) o tra Veka e Oknoplast, con confusione tra un produttore di profili e un produttore di finestre. A volte entra in gioco l’argomento camere. Alcuni partecipanti ai forum inseriscono tra i parametri di valutazione anche la produzione nazionale o estera, in particolare dei paesi dell’Est Europa.

Non entrano in campo le prestazioni come: risparmio energetico, resistenza all’aria, acqua e vento. Invece si trovano riferimenti alla manutenzione (facile, difficile, scomoda). Fuori rimangono pure il comfort e la sicurezza. La durata, quando citata, viene esagerata: i serramenti X durano 50 anni!

I confronti avvengono soprattutto tra marche di serramenti in pvc, qualche volta il confronto è tra alluminio e pvc. In alcuni casi entra in gioco il legno/alluminio visto come abbinamento dei pregi dei due materiali.

Rivenditori e produttori, dopo un viaggio tra i diversi forum, potrebbero porsi queste domande:

  • Gli addetti alle vendite conoscono davvero i prodotti che vendono?
  • Davvero comunicano i benefici dei prodotti oppure si limitano ad inondarli di caratteristiche? (la domanda richiede un’attenta riflessione).
  • I depliant sono davvero progettati e realizzati per i clienti finali?

Le mie risposte sono per un generale NO, con le eccezioni per alcune aziende e tra queste anche qualcuna dell’est. È evidente che la scelta finale, dato che gli attuali serramenti presentano tutti gli stessi “ingredienti” (componenti), sta scivolando verso elementi soft: fiducia in chi vende, vicinanza per assistenza e servizi post vendita, garanzie, accoglienza e comportamento degli addetti alle vendite che crea fiducia. Sono raccomandazioni presenti nei forum per un acquisto di valore.