Con settembre è tempo di programmare la vita aziendale per il nuovo anno. Avere un piano marketing è una necessità, non un lusso. Senza un piano l’azienda è privata di una chiara direzione verso la quale crescere. Dotare l’azienda di un piano marketing, seppure essenziale, è la scelta che dà una spinta per la crescita. Forse la vostra azienda non ha ancora un piano marketing perché vi manca il tempo necessario per pensarlo e mettere il tutto nero su bianco.
Avere una buona traccia di piano è possibile se seguite questi consigli:
- Iniziate con il risultato finale. È il primo passo da compiere; se non si sa dove si vuole arrivare è impossibile programmare: ogni risultato è allo stesso tempo giusto e sbagliato. Se non sai dove stai andando, allora davvero non hanno bisogno di un piano. La scelta più facile è quella di fissare il volume di vendite che volete ottenere, oppure le vendite che permettono di raggiungere il punto di pareggio. Stabilito questo risultato, dividetelo per trimestri o per mese. È un’operazione facile che vi permette di conoscere la velocità con cui, mese dopo mese, deve procedere la vostra azienda. Stimate anche le vendite per famiglie di prodotto.
- Fissate bene questi dati. Per rendere più credibile il risultato, controllate se si rende utile il lancio di qualche nuova linea di prodotti o se è necessario fare qualcosa (partecipazione a fiere, meeting con i clienti rivenditori, assunzione di un nuovo venditore) per avere più clienti. Infine calcolate quanti ordini “medi” sono necessari per ottenere il risultato finale e dividete questo dato per il numero di settimane lavorative. Avrete così la prima “misura” da ottenere per arrivare al risultato finale.
- Aggiungete i dettagli. A questo punto siete pronti a rifinire il piano con i dettagli che ancora mancano. In particolare pensate ad azioni di marketing che si dimostrano utili per “costruire” clienti e per stabilire relazioni, con i fornitori e con i migliori clienti continuativi. Penso, ad esempio, a una newsletter o a un blog indirizzati ai clienti, a operazioni di mailing, alla presenza in Facebook e in altri social media. Tutte queste attività vanno scadenzate in un calendario per due motivi: verificare che non richiedano, tutte insieme, troppo tempo, per facilitare la loro pianificazione ed evitare crisi di rigetto.
Più il piano è specifico, più la sua esecuzione sarà facile. Inoltre i collaboratori potranno essere di maggiore aiuto.
Per costruire il piano marketing della vostra azienda può esservi di aiuto il mio libro: Barocco V., Il piano marketing per le PMI, FrancoAngeli, Milano. Lo trovate con facilità nelle librerie online.
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