Dotarsi di un nuovo sito è insidioso. Ci si deve muovere tra molte opzioni a partire dallo scegliere tra il fai da te e l’affidarsi a un’agenzia. Qual’è la scelta giusta per le tue vendite?

Il mercato è saturo d’offerte: dallo studente che dalla cameretta crea piattaforme che ti lasciano frustato quando tenti di adattare il sito alle esigenze dell’azienda all’ingegnere che ti offre un sito fantastico ma che ti obbliga a “passare per lui” per ogni modifica, ovviamente pagandolo.

Quindi? Qual’è la scelta migliore che devi fare?

Restare senza sito o accontentarsi di uno vecchio è la scelta sbagliata visto che ormai prima di fare un acquisto si passa per internet, sia esso il sito oppure i vari socialmedia come FaceBook o ancora affidandosi ai portali per raccogliere informazioni.

Ecco cosa devi sapere per fare la scelta più oppotuna:

1. Qual’è la tua offerta? Qual’è il motivo – UNO SOLO – per cui dovrebbero acquistare da te?

Cosa ti rende diverso dai concorrenti? Cosa ti mette in risalto? Perché tra altre decine di attività che offrono la stessa cosa che offri tu un cliente dovrebbe evitarli e guidare fino al tuo ufficio o negozio?

Identificata la tua USP (Unique Selling Point) va trasferita nel sito. Tieni presente che quando un navigatore entra nel tuo sito hai pochi secondi per convincerlo di trovarsi nel posto giusto. Alcuni rimbalzano fuori prima di leggere il titolo perché giudicano l’aspetto della pagina: colori, ordine, pulizia, presenza di immagini e loro qualità.

Cattura l’attenzione del navigatore, immediatamente. Non pensare che scorra tutta la pagina o che approfondisca muovendosi di pagina in pagina. Devi vendere immediatamente. Metti in vostra cosa vendi e perché dovrebbe comprare da te. Sii corretto ma diretto.

2. Come vuoi che il sito sia strutturato?

•A quante pagine stai pensando? Ci saranno le schede di ogni singolo prodotto? Oppure il navigatore è guidato nella scelta del prodotto più adatto a lui?

•Quanto spesso dovrai cambiare, aggiornare o arricchire il sito? Quali aree del sito dovranno evolversi nel tempo?

Chi farà le modifiche? Tu, oppure il personale dello showroom o ancora i tuoi agenti di zona, o chi altro?

Attenzione a chi dice “Faccio il sito come vuole lei… è possibile fare tutte le pagine che servono”. Questa affermazione deve essere un grave segnale d’allarme perchè significa che è un “operaio” del web, un mero esecutore che non è in grado di elaborare una strategia per presentarti on-line e di spingere le tue vendite. Ti puoi affidare a lui solo se hai le idee molte chiare, altrimenti è come andare da un medico che dice “Dimmi cosa vuoi fare e io lo faccio”, in realtà si va dal medico perchè faccia la diagnosi e prescriva la cura, se si conosce già la cura si va direttamente – ad esempio – dal fisioterapista che porterà avanti un programma di riabilitazione. In ogni caso prima di avanzare devi avere una mappa dettagliata dei contenuti del sito, che rappresenti la struttura del sito e la relazione tra le pagine.

3. Quali contenuti saranno presenti nel sito?

Sono i contenuti l’essenza delle tue vendite. Senza il “content marketing” i navigatori non sono in grado di trovarti perchè non supereresti la barriera di Google. Ancora una volta, attenzione a chi dice “Faccio il sito come vuole lei… mi dia i testi”.

Quali contenuti sono già disponibili?

Cosa ci dovrebbe essere nel sito? Video, immagini, certificati, opinionio di clienti soddisfatti, …?

Dove e come si possono reperire i contenuti?

Ci saranno notizie, novità, un blog?

4. Come ti contatteranno?

L’essenza del sito è vendere. Non tutti i prodotti si prestano alla vendita on-line, ma anche con la vendita on-line il navigatore deve poterti contattare. Ricorda: ognuno predilige un canale: telefono, e-mail o altro. Lascialo libero di scegliere, non imporre la tua scelta.

Per email? Telefono? Devono venire nel punto vendita e/o ufficio?

Sei disponibile anche a un contatto tramite socialmedia? Lo sai ad esempio che se come canale usi Twitter devi rispondere nell’arco di minuti? Con l’email sono accettate le ore.

Quali informazioni devi ricevere per poter rispondere al meglio?

Come ottenere un sito che lavora?

•Preparati a rispondere a queste 4 domande.

•Se ti affidi a un’agenzia verifica che ti faccia queste domande e che ti aiuti a rispondere e a sviluppare il materiale, i contenuti e la tecnologia per sostenere le tue vendite.

•Se ti affidi a uno “smanettone” potrebbe andare bene, ma allora devi essere tu a fare la parte “pregiata”, impegnativa e fondamentale per il successo della presenza on-line.